Messina, dopo lite tenta di dare fuoco a distrubutore: arrestato

Messina, 5 ago. (LaPresse) – A Taormina (Messina) un uomo è stato arrestato dai carabinieri per tentato incendio e porto abusivo di armi: lunedì mattina era andato in escandescenza tentando di dare fuoco a un distributore di benzina di via Francavilla. Prima di compiere l’atto l’uomo, di 37 anni e già noto alle forze dell’ordine, era rimasto coinvolto in una lite con uno dei dipendenti e con un altro avventore. Dopo la discussione si è allontanato per prendere un’ascia che teneva all’interno della propria autovettura, è tornato dal benzinaio, lo ha minacciato e poi è andato via. Il benzinaio, allora, ha chiamato i carabinieri per denunciare l’accaduto. Una pattuglia, nel dirigersi sul luogo della lite, ha sorpreso il 37enne alla guida della sua automobile che, tirando fuori dalla vettura una piccola tanica di benzina, versava qualche litro di liquido infiammabile sull’asfalto.

L’uomo ha poi preso sigaretta e accendino per completare l’opera, e a quel punto i carabinieri sono scesi dall’auto lo hanno bloccato. Portato in ospedale per gli accertamenti del caso, è stato arrestato e denunciato in stato libertà in attesa della definizione della vicenda processuale e della convalida. Probabilmente, secondo i militari intervenuti, alla base di tutto ci sarebbe la mancanza di lucidità dovuta all’alcol che ha annullato i freni inibitori del 37enne, ma la dinamica e le responsabilità sono ancora al vaglio degli inquirenti.