Reggio Emilia, scarcerato per furto, arrestato per rapina un’ora dopo

Reggio Emilia, 30 lug. (LaPresse) – Arrestato, liberato e riarrestato quache ora dopo. E’ accaduto a Reggio Emilia dove un 27enne, insieme ad altri due complici era stato arrestato dai carabinieri per una serie di furti ai danni delle case di riposo. Ma meno di due ore dalla sua scarcerazione, avvenuta ieri pomeriggio, il pregiudicato correggese è stato nuovamente arrestato dai carabinieri del nucleo radiomobile di Guastalla per la rapina della borsetta ai danni di una 37enne reggiana finita in ospedale con una prognosi di 20 giorni per i traumi riportati. In carcere con l’accusa di rapina aggravata è quindi nuovamente finito il 27enne correggese che domani per l’ennesima volta comparirà davanti al giudice del tribunale di Reggio Emilia per rispondere dell’accusa a lui contestata.

Dopo essere stato arrestato per alcuni furti il giovane era stato scarcerato con l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Alle 15.30 si era congedato dai carabinieri che l’hanno rimesso i libertà, ma alle 17.10 era di nuovo in caserma in stato d’arresto per una rapina con lesioni alla donna che l’ha subita. Poco dopo le 17 il giovane infatti in sella ad una bici aveva avvicinato una donna che aveva appena effettuato un prelievo allo sportello bancomat e dopo averla strattonata con violenza le strappava la borsa che teneva a tracolla, dileguandosi nelle vie circostanti. Il tempestivo allarme ha consentito ai carabinieri di rintracciare e arrestare il malvivente e recuperare la refurtiva. La vittima, una 37enne reggiana, è stata quindi soccorso e condotta in ospedale. Per lei prognosi di 20 giorni per i traumi riportati a seguito della rapina.