Roma, 24 lug. (LaPresse) – Nella lotta contro l’Aids bisogna essere uniti se si vuole vincere. E’ il messaggio che Papa Francesco ha inviato a Vancouver, per l’ottava conferenza sull’Aids organizzata dalla International Aids Society dal 19 al 22 luglio. Un incoraggiamento, ripreso da Radio Vaticana, per gli operatori impegnati a salvare vite umane, in particolare “attraverso la terapia anti-retrovirale altamente attiva e l’utilizzo del trattamento come prevenzione”.
Questi sforzi, afferma il Pontefice, “sono una testimonianza della possibilità di un risultato positivo quando tutti i settori della società si uniscono per uno scopo comune”. Quindi il Papa assicura le sue preghiere perché “tutti i progressi nella farmacologia, nella terapia e nella ricerca, possano essere accompagnati da un fermo impegno a promuovere lo sviluppo integrale di ogni persona”, ricordando come ogni persona sia “un figlio amato da Dio”. Il messaggio del Santo Padre, a firma del cardinale segretario di Stato Pietro Parolin, è stato inviato a Julio Montaner, co-presidente della conferenza e direttore del centro Aids dell’Ospedale di San Paolo a Vancouver.