Roma, 20 lug. (LaPresse) – Oltre 100 uomini, unità cinofile del Nucleo di Ponte Galeria, e un elicottero del Raggruppamento Aeromobili dell’Arma, sono impegnati dalle prime ore del mattino – a Viterbo, Roma, Amelia (Terni), Perugia ed Agropoli (Salerno) – nell’esecuzione di 16 ordinanze di custodia cautelare, di cui dieci in carcere e sei al regime degli arresti domiciliari, per concorso in spaccio di droga. Per due di loro c’è anche l’accusa di minaccia ed estorsione. Lo rende noto il comando provinciale carabinieri di Viterbo.
L’indagine, denominata Sbiff, iniziata nel luglio dell’anno scorso e condotta dai carabinieri della stazione di Bagnaia e dal Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Viterbo coordinati dal pm della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Viterbo, Massimiliano Siddi, ha permesso di svelare una fiorente attività gestita da una banda di albanesi che a vario titolo avevano creato una vera e propria rete di smercio di cocaina nel viterbese.