Sbarchi, un morto e tre neonati arrivati tra 450 migranti di Cagliari

Cagliari, 18 lug. (LaPresse) – C’erano anche un morto, deceduto durante la traversata, una decina di feriti e tre neonati (tra cui due gemellini) a bordo della Siem Pilot, arrivata oggi al porto di Cagliari. I 450 migranti sono stati soccorsi e fatti sbarcare oggi alle 14.55. Dalla capitaneria del capoluogo sardo fanno sapere che le operazioni per capire le condizioni di salute sono attualmente in corso. Da ieri, a rotazione, sono impegnate nell’assistenza quasi 150 persone, donne e uomini, del sistema della Protezione civile, che comprende anche le associazioni di volontariato.

La macchina per l’assistenza allo sbarco è stata predisposta per la quarta volta. Giovedì 16 luglio la Sala operativa regionale integrata (Sori) ha diramato il preavviso arrivato dalla prefettura. Il campo, come programmato nel tavolo tecnico con la questura, è stato allestito ieri notte. Tra le attrezzature si contano una tensostruttura da 160 metri quadri davanti al mare, una tenda di posto medico avanzato (che è il fulcro della catena sanitaria dei soccorsi), 8 tende allestite per le visite mediche e per l’identificazione, l’ambulatorio mobile per l’unità pediatrica, l’ufficio mobile di supporto, le due autobotti di acqua potabile e la logistica elettrica per tutto il campo.

“La macchina dei soccorsi – dichiara l’assessore regionale della Difesa dell’ambiente, Donatella Spano – si prepara alla sua quarta prova, ma è già evidente il valore delle nostre donne e dei nostri uomini del Sistema di Protezione civile. Ancora una volta voglio ringraziare ognuno di loro, con un particolare plauso ai volontari delle venti associazioni che, da tutta l’isola, forniscono un contributo fondamentale alle operazioni in un momento in cui le forze devono essere divise per fronteggiare anche l’emergenza incendi”.