Catania, 14 lug. (LaPresse) – Duro colpo inflitto alla cosca Scalisi. La polizia ha reso nuovi dettagli sull’operazione denominata ‘Time-Out’, scattata all’alba di questa mattina su delega della procura distrettuale della Repubblica di Catania. La polizia ha dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Catania, nei confronti di 8 persone: Giuseppe Scarvaglieri (classe 1968), detto ‘Pippu ‘u zoppu’, pregiudicato, già detenuto per altra causa; Pietro Maccarone (1969), detto ‘Fantozzi’, pregiudicato, sorvegliato speciale di polizia; Francesco Coco (1977), ‘Ciccio mafia’, pregiudicato, già detenuto per altra causa; Alfio Di Primo (1967), ‘Pisciavino’, pregiudicato, già detenuto; Pietro Severino (1957), ”u Trummutu’, pregiudicato, già detenuto per altra causa; Gaetano Di Marco (1962), ‘Caliddu’, pregiudicato; Massimo Di Guardia (1986), pregiudicato, già detenuto; Davide Di Marco (1987), pregiudicato, già detenuto.
Sono tutti ritenuti responsabili del reato di associazione per delinquere di stampo mafioso, con l’aggravante di essere l’associazione armata, e Gaetano Di Marco anche di tentata estorsione. La misura cautelare accoglie gli esiti di attività di indagine di tipo tecnico, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia ed eseguita dalla squadra mobile, sezione criminalità organizzata, e dal commissariato di di Adrano, nei confronti dell’organizzazione mafiosa Scalisi, operante ad Adrano (provincia di Catania), alleata della famiglia catanese Laudani.
Sono tutti ritenuti responsabili del reato di associazione per delinquere di stampo mafioso, con l’aggravante di essere l’associazione armata, e Gaetano Di Marco anche di tentata estorsione. La misura cautelare accoglie gli esiti di attività di indagine di tipo tecnico, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia ed eseguita dalla squadra mobile, sezione criminalità organizzata, e dal commissariato di di Adrano, nei confronti dell’organizzazione mafiosa Scalisi, operante ad Adrano (provincia di Catania), alleata della famiglia catanese Laudani.
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