Roma, 9 lug. (LaPresse) – “Abbiamo perso la capacità di controllare chi utilizza la nostra tecnologia. E’ quindi ormai evidente che una grave minaccia esista. Terroristi, estorsori e altri che siano in grado di farlo possono impossessarsene. Crediamo sia una situazione pericolosa. E’ evidente che esiste una grave minaccia. Stiamo valutando se è possibile contenere i danni”. Lo scrive in un comunicato ufficiale Hacking Team, società italiana che vende software-spia a governi di tutto il mondo, dopo essere stata vittima di un pesante attacco hacker il 6 luglio scorso. “I nostri ingegneri – continua il comunicato – lavorano a ritmo serrato per aggiornare il nostro software Remote control system che permette ai clienti di avere informazioni di intelligence e su criminali. I nostri clienti intanto hanno sospeso l’uso del sistema che risulta compromesso. E’ un passo importante per proteggere informazioni investigative e di polizia. Prima dell’attacco potevamo controllare chi aveva accesso alla tecnologia che è stata venduta esclusivamente ai governi e agenzie governative. Ora, a causa del lavoro di criminali, abbiamo perso la capacità di effettuare questi controlli. Così ora chi ha la possibilità e la capacità di farlo può impossessarsene”.
HackingTeam riferisce che sta valutando se è possibile arginare il pericolo: “In risposta alla nostra segnalazione, quasi tutti i clienti hanno sospeso l’uso del sistema che è stato compromesso nell’attacco visto che per noi non è possibile controllare i sistemi da remoto ma sono i nostri clienti a dover prendere misure per sospendere le operazioni”.