Arrestato a Trapani il presunto omicida di due giovani tunisini

Trapani, 8 lug. (LaPresse) – I carabinieri del nucleo investigativo di Trapani e della compagnia di Marsala hanno eseguito un’ordinanza di fermo, emessa dalla procura della Repubblica di Marsala, nei confronti di Domenico Centonze, pastore 40enne di Marsala, accusato del duplice omicidio di Ali Essid e Rafik El Mabrouk, avvenuto lo scorso 3 giugno. I corpi senza vita dei due giovani furono ritrovati in una piazzola in contrada Samperi di Marsala, accasciati a bordo del ciclomotore sul quale stavano viaggiando, presumibilmente colpiti da pallettoni esplosi da un fucile da caccia.

Le indagini, coordinate dal procuratore della Repubblica di Marsala Girolamo Alberto Di Pisa e da Anna Sessa, hanno portato al ritrovamento di due tessere di un night club di Mazara del Vallo. Ulteriori accertamenti hanno evidenziato come Centonze e i due giovani tunisini avessero avuto un alterco all’interno del locale poche ore prima dell’omicidio. Centonze, insieme a un complice avrebbe quindi inseguito i due tunisini, aprendo poi il fuoco all’altezza di Contrada Samperi. Durante la perquisizione a casa di Centonze sono state rinvenute diverse munizioni da caccia, alcune delle quali compatibili con l’omicidio di Essid e Mabrouk. L’uomo è stato arrestato e condotto nel carcere San Giuliano di Trapani.