Trapani, 6 lug. (LaPresse) – Gaspare Como, cognato di Matteo Messina Denaro e marito della sorella del boss latitante, è finito agli arresti domiciliari con l’accusa di aver avviato e gestito tramite dei prestanome due negozi di abbigliamento a Castelvetrano e Marsala, in provincia di Trapani. Il 45enne, già pregiudicato per associazione a delinquere ed estorsione, era sorvegliato speciale. Nell’operazione sono stati sequestrati un’azienda commerciale di vendita al dettaglio di abiti e un alloggio in contrada Triscina a Castelvetrano, per un valore complessivo di 200mila euro. I provvedimenti cautelari, eseguiti dalla Direzione investigativa antimafia di Trapani, sono stati emessi dal gip Vito Saladino su richiesta della Procura di Marsala.
Risultano indagati a piede libero anche i prestanome dei due negozi e alcuni imprenditori castelvetranesi che risultavano fittiziamente proprietari dell’alloggio posto sotto sequestro.