Torino, 21 giu. (LaPresse) – “Vedere un santo vivo non è cosa da poco. Francesco lo è. Pensavo fosse difficile trovare un sostituto di Wojtyla, ma Francesco ha addirittura qualche cavallo in più. Benedetto era più uomo delle istituzioni”. È l’opinione di Lorenzo, fedele arrivato a Torino da Chivasso con la moglie Silvana apposta per vedere dal vivo il Pontefice. “È il papa del popolo, della gente – ha proseguito – Bergoglio è il nostro orgoglio”.
Francesco è un mediatore che travolge la folla. E poi è un gesuita per cui mi piace. Sono venuta qui apposta da Cuneo per vederlo”. Sono le parole di Ilenia, leccese residente a Cuneo, fra i tanti fedeli radunatisi in via Po a Torino per salutare papa Francesco. “Avevo già visto l’altro papa ma questo è la prima volta”, ha aggiunto. Stessa emozione e carica anche per tutti gli altri dietro le transenne che hanno immortalato con i videofonini il passaggio storico del pontefice a Torino.