Rimini, 19 giu. (LaPresse) – La polizia ha identificato il cadavere rinvenuto il 29 aprile scorso nella acque di Bellaria Igea Marina (Rimini): si tratta di una donna di 62 anni di Cesena. La ricostruzione del volto diffusa qualche giorno fa anche tramite i quotidiani locali ha permesso di risalire ad alcuni congiunti della donna che convocati in Questura hanno effettuato il riconoscimento del cadavere: i figli e il fratello non hanno avuto dubbi circa l’identità della parente grazie anche all’orecchino indossato al momento della scomparsa e a una cicatrice post operatoria presente negli arti inferiori. Le indagini, condotte dalla polizia scientifica di Roma e di Rimini, al momento escludono ogni responsabilità delittuosa a opera di terzi. La salma rimane comunque a disposizione dell’autorità giudiziaria in attesa del riscontro dell’esame del Dna.