Migranti, sopralluogo del prefetto a Ventimiglia: Personale sufficiente

Ventimiglia (LaPresse) – “Croce Rossa e Asl non ci hanno fatto segnalazioni per carenze di personale, qualora ci arrivassero, provvederemo”. Così Silvana Tizzano, prefetto di Imperia, intercettata da LaPresse al termine del sopralluogo alla stazione di Ventimiglia, dove oggi c’è stata una decisa accelerazione nell’organizzazione delle strutture per i migranti che affollano da una settimana la città nella speranza di attraversare la frontiera con la Francia. “Abbiamo circa 300 persone qui in stazione – ha spiegato – e altre cento sugli scogli di Ponte San Ludovico alla frontiera”, stime che confermano come il fenomeno non stia regredendo. Sul fronte dell’organizzazione delle strutture di accoglienza, Tizzano ha spiegato come sia in corso lo spostamento delle docce nei container, entro fine giornata sarà poi montata la cucina da campo della Croce Rossa militare, che da oggi affianca quella civile, che può fornire 500 pasti. Domani, poi, dovrebbe essere completata l’area di accoglienza dentro l’ex mensa del dopolavoro ferroviario, ed entro pochi giorni anche quella nei vecchi depositi del bestiame, negli edifici in disuso della stazione.

“Quando tutte queste strutture saranno pronte, potremo spostare tutte le persone che si trovano in stazione”, aggiunge il prefetto, che era accompagnata dai rappresentati di polizia e carabinieri. Intanto continua il processo di convincimento dei mediatori culturali, affinchè i migranti lascino i corridoi delle ex dogane per le nuove sale, che sono occupate in minima parte. “Ora che sposteremo le mense e i bagni, sarà più semplice riuscirci”, conclude il prefetto, che spera di mettere così fine all’occupazione degli spazi pubblici e della piazza antistante la stazione da parte dei migranti, specie per giornate come oggi, in cui Ventimiglia è invasa da migliaia di turisti in occasione del mercato, che richiama tra 5 e 10mila persone, soprattutto francesi.