Roma, 18 giu. (LaPresse) – Dopo dieci anni esatti, Tacito torna sui banchi della maturità: era dal 2005 che all’esame non usciva una versione dello storico e senatore romano. “Gli ultimi giorni di Tiberio” è il brano scelto dal Miur per la seconda prova nei licei classici. Allo Scientifico, invece, dopo il tema sul futuro della comunicazione tra web, social network e tablet, è ancora la tecnologia ad essere protagonista: tra funzioni e integrali, chi ha affrontato il compito di matematica si è ritrovato alle prese anche con un problema sul piano tariffario di un operatore telefonico per chiamate all’estero.
E poi l’Expo: escluso dalle tracce della primo scritto, è stato lo spunto per l’analisi del testo e la riflessione su ‘social eating’, ‘food bank’ e sistemi per ridistribuire il surplus di cibo ai bisognosi, proposta ai ragazzi del Linguistico. Ma si è parlato di cibo anche negli istituti con indirizzo Turistico, dove però è stato chiesto ai maturandi di indagare come il suo linguaggio possa aiutare a viaggiare meglio.
Per quasi mezzo milione di studenti oggi è stato il giorno della prova più temuta, quella diversa da indirizzo a indirizzo. “Buongiorno a tutti i candidati, in bocca al lupo”, ha salutato su Twitter il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini, mentre in Rete si stava già diffondendo il tam tam di indiscrezioni sul contenuto dei test. “Tacito è ancora l’incubo dei ragazzi – conferma Nicola Garcea, docente di Latino e Greco al liceo classico Nazareth di Roma -, ma questa era una versione facilmente affrontabile”. Non dello stesso parere i maturandi, che però quest’anno hanno avuto un aiuto in più: il passo piuttosto famoso, che narra la fine dell’imperatore Tibero e la sete di potere del successore Caligola, è stato infatti introdotto da una breve contestualizzazione per comprenderne meglio il senso.
Il 2015 è stato anche segnato dal debutto dei nuovi indirizzi della riforma Gelmini. Tecniche della danza e una vera e propria esibizione al liceo coreutico, solfeggio e composizione al Musicale e, ancora, economia aziendale negli Istituti tecnici ad indirizzo amministrazione, finanza e marketing, scienza e cultura dell’alimentazione nei Professionali e la progettazione di un albero in acciaio per chi studia Meccanica.
Un fine settimana per l’ultimo, veloce ripasso e poi lunedì 22 giugno si ricomincia con la terza prova, a discrezione della commissione dei docenti che selezioneranno cinque materie per il quizzone. Dopo la pubblicazione dei risultati degli scritti, potranno finalmente iniziare gli orali: nella valutazione finale si terrà conto anche di eventuali altre esperienze svolte, come i tirocini.