Bologna, frode in settore vinicolo: sequestro beni per oltre 30 milioni

Bologna, 18 giu. (LaPresse) – La guardia di finanza di Bologna e gli investigatori del ministero delle Politiche agricole hanno portato alla luce un sistema fraudolento ideato per vendere in grandi quantità vini da tavola e mosti, anche concentrati, ottenuti con materie prime utilizzate per la contraffazione. Le indagini hanno permesso di individuare e smantellare una vera e propria centrale di sofisticazione situata in uno stabilimento abusivo nel comune di Ozzano dell’Emilia, in provincia di Bologna.

I militari hanno sequestrato oltre 310mila ettolitri tra mosti, vini e succhi d’uva, contenuti in 120 serbatoi, e tre cisterne cariche di circa 900 quintali di zucchero liquido. Tra gli altri beni posti sotto sequestro anche 2730 quintali di zucchero contenuto in sacchi di iuta, 4 serbatoi pieni di acqua e zucchero, un’autocisterna e 2 rimorchi utilizzati per i trasporti di prodotti contraffatti. Il valore commerciale delle merci sequestrate ammonta, ad una prima stima, ad oltre 30 milioni di euro. I vertici della società sono al momento indagati.

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180945 Giu 2015