Roma, 10 giu. (LaPresse) – “Sono molto felice della guarigione di questo secondo paziente italiano affetto da Ebola. Felice soprattutto per lui e per la sua famiglia, ma anche per un’altra dimostrazione di eccellenza da parte della sanità italiana nella cura di questa malattia. Appena avuto notizia della positività del paziente al virus Ebola c’è stata un’eccezionale collaborazione internazionale grazie alla quale abbiamo avuto accesso immediato ai farmaci per il trattamento”. Così il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, commenta sul suo sito la notizia della guarigione dell’infermiere italiano che aveva contratto il virus ebola.
“La circostanza che i farmaci siano arrivati allo Spallanzani prima che dalla Sardegna arrivasse il paziente – continua la Lorenzin – credo sia una grande dimostrazione di solidarietà e dell’efficienza della rete di sanità mondiale costruita in questi anni. Anche attraverso l’emergenza Ebola abbiamo compreso che il problema della sanità è un problema che non ha confini; rende evidente a tutti che non possiamo ignorare ciò che accade intorno a noi. Ringrazio di cuore i medici, gli infermieri e il personale tutto dell’ospedale Spallanzani, l’Aeronautica Militare, tutte le istituzioni che a vario titolo hanno collaborato per il felice epilogo di questa storia”.