Catanzaro, 10 giu. (LaPresse) – La guardia di finanza di Lamezia Terme (Catanzaro) ha eseguito il sequestro preventivo dei beni di un noto esponente di una banda di spacciatori di stupefacenti che operava nel territorio lamentino. La magistratura ha disposto il sequestro, finalizzato alla confisca, del patrimonio di origine illecita in possesso dell’indagato per un valore di 250mila euro.
L’indagine patrimoniale è scaturita dall’operazione Tenaglia che nell’ottobre 2014 portò in carcere 15 persone arrestate in Calabria e Puglia. Approfondendo la situazione patrimoniale degli indagati gli agenti hanno scoperto che l’esponente di maggior spicco, pur non avendo mai svolto attività lavorative lecite, disponeva di una villetta e di alcuni appezzamenti di terreno ubicati nella zona sud di Lamezia Terme.