Città del Vaticano, 16 mag. (LaPresse) – “Pensavo a te che sei un angelo della pace”. Così Papa Francesco, rivolgendosi al presidente dell’Anp, Abu Mazen, nel corso dell’incontro che si è svolto questa mattina nel palazzo Apostolico. Bergoglio ha pronunciato questa frase nell’atto di porgere ad Abu Mazen una medaglia dell’angelo della pace in segno di dono. “E’ l’angelo della pace che distrugge lo spirito cattivo della guerra”, ha detto il Pontefice consegnando la medaglia ad Abu Mazen.
20 MINUTI DI COLLOQUIO – Venti minuti di colloquio tra Papa Francesco e il presidente dell’Anp, Abu Mazen, nel Palazzo apostolico del Vaticano. Un incontro che, secondo quanto viene riferito, è stato cordiale e “molto caloroso”. Arrivando al Palazzo apostolico, Abu Mazen ha chiesto al Papa: “Come stai?” e Bergoglio ha risposto: “Bene”. Abu Mazen, rivolgendosi sempre al Papa, ha poi detto: “Ti vedo più giovane”. La delegazione palestinese era composta da una decina di membri, tra i quali figuravano alcuni ministri e il sindaco di Betlemme. Abu Mazen ha regalato al Pontefice una cassetta di madreperla con le reliquie delle sante che saranno canonizzate domani e con un rosario di legno. Bergoglio ha donato ad Abu Mazen una medaglia dell’angelo della pace. Il pontefice ha ricevuto il presidente palestinese nella biblioteca privata del Papa e la conversazione si è svolta con l’aiuto di un interprete. L’incontro si è poi concluso con un abbraccio fra i due e Mahmoud Abbas (altro nome di Abu Mazen) ha detto a Bergoglio: “Ci vediamo domani”, in riferimento alla cerimonia di canonizzazione di due religiose palestinesi che si svolgerà domani.