Città del Vaticano, 19 apr. (LaPresse) – “Stanno giungendo in queste ore notizie relative ad una nuova tragedia nelle acque del mediterraneo. Un barcone carico di migranti si è capovolto la scorsa notte a circa 60 miglia dalla costa libica e si teme vi siano centinaia di vittime. Esprimo il mio più sentito dolore di fronte a una tale tragedia ed assicuro per gli scomparsi e le loro famiglie il mio ricordo e la mia preghiera”. Lo ha detto Papa Francesco dopo la preghiera del Regina Coeli, ricordando quanto accaduto questa notte a largo delle coste libiche.
“Rivolgo un accorato appello – ha detto Bergoglio – affinché la comunità internazionale agisca con decisione e prontezza, onde evitare che simili tragedie abbiano a ripetersi”. “Sono uomini e donne come noi – ha proseguito il Santo Padre parando a braccio, senza seguire il discorso ufficiale – fratelli nostri che cercano una vita migliore, affamati, perseguitati, feriti, sfruttati, vittime di guerre, cercano una vita migliore. Cercavano la felicità. Invito a pregare in silenzio prima e poi tutti insieme per questi fratelli e sorelle”. Papa Francesco ha poi invitato i fedeli in piazza San Pietro a un momento di silenzio per pregare per le vittime del naufragio.