Catania, tatuaggi e piercing abusivi: denunciato 23enne

Catania, 15 mar. (LaPresse) – I carabinieri delle stazioni di Nesima e Picanello, aiutati da quelli del Nas di Catania, hanno denunciato un 23enne di Catania, per esercizio abusivo della professione e lesioni personali. L’indagine è nata dalla denuncia di una 18enne che, dopo aver fatto un piercing alla lingua, ha subito un grave processo infiammatorio. Individuato lo studio del piercer, nel quartiere di Picanello, i militari hanno appurato che lo stesso esercitasse in totale assenza di autorizzazioni, utilizzando, peraltro, strumenti e articoli in pessime condizioni igienico-sanitarie. L’ignara clientela era reclutata attraverso un annuncio su internet. Nel corso della perquisizione, attuata nell’ambito di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Catania, i carabinieri hanno sequestrato tutta l’attrezzatura da lavoro.