Torino, 26 gen. (LaPresse) – “Trovo stupefacente, e mi dispiace, che delle 20 pagine della mia relazione sia stata colta solo una battuta anziché le critiche e anche i riconoscimenti al governo”. Così il procuratore generale di Torino Marcello Maddalena in un’intervista a La Stampa, dopo il botta e risposta dei giorni scorsi col premier Matteo Renzi. Tra i provvedimenti adottati dal governo che Maddalena valuta positivamente “ad esempio, l’archiviazione per la ‘particolare tenuità del fatto’ mi sembra una misura che, se ben congegnata, possa rendere più rapidi i procedimenti”. Tra quelli che invece non vanno “ho trovato incredibile il decreto sull’Ilva che esonera gli amministratori da qualsiasi responsabilità penale e amministrativa. Ho criticato le norme sulla corruzione”.