Roma, 18 gen. (LaPresse) – “Credo che per i reati fiscali sia giusto che ci sia una soglia, ci deve essere una soglia oltre la quale ci sia una punibilità” penale. Così Raffaele Cantone, presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione, a ‘L’Intervista’ di Maria Latella su Sky Tg24. Il meccanismo, a giudizio di Cantone, dovrebbe basarsi non su soglie ma su criteri fissi. “Non è giusto – ha spiegato – ancorare il meccanismo alle soglie, ma è giusto che sotto una certa cifra non ci sia punibilità”. Se no il rischio è che “più sei ricco”, a parità di soglia percentuale per il reato fiscale, “più non rischi penalmente”. Secondo il presidente dell’Anac “il giudice penale deve intervenire solo nei casi gravi”. “Negli altri Paesi – ha affermato – la sanzione penale è l’ultima spiaggia, da noi se non c’è la sanzione penale spesso non si ottiene nulla”.