Calabria, sentenza Marlane: Cgil regionale ricorre in appello

Reggio Calabria, 21 dic. (LaPresse) – La Cgil Calabria ricorrerà in appello contro la sentenza che ha fatto tanto discutere sulla fabbrica Marlane. “La questione Marlane, così come tanti altri investimenti – affermano le segreterie Cgil della Calabria – rappresenta una delle tragedie dell’industria italiana che meritava e merita un’attenzione nazionale e regionale che finora non c’è stata, o non è stata adeguata. Per queste ragioni, sollecitiamo la Provincia e la Regione nelle responsabilità dei loro presidenti a valutare adeguate iniziative legali e civili per il risarcimento danni provocato dalla Marlane e dalla sua gestione (dissennata) che ha prodotto guasti ambientali e morti, e, nello stesso tempo, ad attivare un confronto con il ministero dell’ambiente per predisporre un piano di risanamento ambientale”. In conclusione, “la Cgil continuerà nella propria azione, in sinergia con i cittadini, le associazioni, i movimenti e le istituzioni per portare alla luce la verità, individuare le responsabilità, affermare la giustizia nei confronti delle vittime e dei familiari, ed avviare il risanamento del sito inquinato”.