Roma, 3 dic. (LaPresse) – L’Agenzia europea del farmaco (Ema) ha annunciato che non ci sono prove evidenti che il vaccino Fluad della Novartis abbia causato i decessi segnalati all’Aifa. Il comitato di farmacovigilanza dell’Ema, che ha seguito la vicenda, ha concluso che “non vi è alcuna prova” e “nessuna evidenza” che il vaccino abbia provocato le morti segnalate. Inoltre, lo stesso comitato “rassicura gli Stati membri dell’Ue” sulla sicurezza del farmaco, invitando a proseguire le campagne annuali di vaccinazione antinfluenzale, che “sono il modo più efficace per prevenire la malattia e le eventuali complicanze”.
Secondo i dati forniti dall’Agenzia europea del farmaco, il vaccino Fluad è stato distribuito in 4 milioni di dosi in Italia e viene utilizzato per le campagne antinfluenzali in Austra, Germania e Spagna. “L’influenza – dice l’agenzia – può causare gravi complicazioni e addirittura la morte nelle persone più anziane o già malate”. Le epidemie influenzali causano ogni anno da 3 a 5 milioni di situazioni gravi e da 250mila a 500mila morti.