Città del Vaticano (Vaticano), 22 nov. (LaPresse) – “Facciamo parte di un’umanità ferita, dove tutte le agenzie educative, specialmente la più importante, la famiglia, hanno gravi difficoltà un po’ ovunque nel mondo. L’uomo di oggi vive seri problemi di identità e ha difficoltà a fare le proprie scelte; perciò ha una disposizione a farsi condizionare, a delegare ad altri le decisioni importanti della vita”. Così Papa Francesco ricevendo in udienza i partecipanti al Terzo Congresso mondiale dei movimenti ecclesiali e delle nuove comunità. “Bisogna resistere – ha aggiunto Bergoglio – alla tentazione di sostituirsi alla libertà delle persone, a dirigerle senza attendere che maturino realmente. Un progresso morale o spirituale ottenuto facendo leva sull’immaturità della gente è un successo apparente, destinato a naufragare”.