Città del Vaticano, 16 nov. (LaPresse) – “Qualunque ambiente, anche il più lontano e impraticabile, può diventare luogo dove far fruttificare i talenti. Non ci sono situazioni o luoghi preclusi alla presenza e alla testimonianza cristiana”. Lo ha detto Papa Francesco prima della preghiera dell’Angelus in piazza San Pietro, parlando della parabola dei talenti che “rappresentano i beni del signore”. Gesù, ha detto il pontefice, “non ci chiede di conservare la sua grazia in cassaforte, ma vuole che la usiamo a vantaggio degli altri”.
“E noi – ha chiesto Francesco – che cosa ne abbiamo fatto? Chi abbiamo “contagiato” con la nostra fede? Quante persone abbiamo incoraggiato con la nostra speranza? Quanto amore abbiamo condiviso col nostro prossimo?” efs