Genova, riaperta via Borzoli: problemi su alcune strade provinciali

Genova, 5 nov. (LaPresse) – Mentre a Genova la polizia municipale ha riaperto via Borzoli, dopo il cedimento del manto stradale di questa mattina, sulle strade provinciali si segnalano ancora diversi problemi. Le violente bufere di vento e i forti temporali hanno impegnato per tutta la notte uomini e mezzi della Provincia di Genova in molti interventi per liberare le carreggiate da alberi, piante e rami. Le squadre della viabilità sono entrate in azione soprattutto nel levante, per rimuovere i tronchi caduti sulle provinciali 58 della Crocetta fra Rapallo e la Fontanabuona, 523 di Centocroci a Velva, 33 di San Salvatore di Cogorno, 23 della Scoglina, 26 bis della Valmogliana, dove gli interventi nella notte hanno consentito di riaprire la strada dopo la rimozione di una frana da monte e di alberi caduti sulla carreggiata.

Sempre nel levante è ancora in vigore un senso unico alternato sulla provinciale 586 della Val d’Aveto a Mezzanego per allagamenti della carreggiata. Tratti allagati erano segnalati nelle prime ore del mattino anche a Ponente, sulla provinciale 456 del Turchino a Campo Ligure, mentre in alta Val Polcevera gli uomini della Provincia sono intervenuti per liberare dagli alberi caduti la provinciale 84 a Mignanego e nello stesso Comune sulla provinciale 47 del Santuario della Vittoria, dove vento e nubifragi hanno abbattuto alberi e inclinato sulla strada anche un palo della rete telefonica. Altri interventi per lo sgombero di tronchi e rami dalle carreggiate hanno riguardato anche la provinciale 18 di Rovegno in Val Trebbia.