Nozze gay, standing ovation per Marino. Alfano: Trascrizioni non valide

Roma, 18 ott. (LaPresse) – Tutti in piedi e standing ovation. Le sedici coppie omosessuali in lista per la trascrizione del loro matrimonio a Roma hanno accolto così il sindaco di Roma Ignazio Marino nella sala della Promototeca in Campidoglio all’inizio della cerimonia. “Oggi – ha esordito il sindaco – è un giorno speciale per molti di voi ma lo è anche per me e per Roma. Anche se dobbiamo fare tanta strada perché questo diventi un giorno normale”. “Le leggi – ha aggiunto – devono consentire a tutti di avere gli stessi diritti”.

“Oggi – ha aggiunto Marino – ci limitiamo a trascrivere, ma andremo avanti. E io lo so, andremo avanti insieme”.

Intanto, il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, si fa sentire dal social network Facebook dove precisa la non validità delle trascrizioni. “Marino firma autografi”. La trascrizione delle nozze gay “per l’attuale legge italiana non èpossibile. La firma di Marino non può sostituire la legge. In pratica, il sindaco ha fatto il proprio autografo a queste, peraltro rispettabilissime coppie”.