Sbarchi, capo stato maggiore Difesa: Con Mare Nostrum 200mila salvati

Firenze, 16 ott. (LaPresse) – “Il bilancio è molto facile da fare. In questo quasi un anno di attività la Marina, insieme ad altre forze armate, ha tratto in salvo, perché questo è il problema, quasi duecentomila persone” con l’operazione “Mare Nostrum” e “oggi abbiamo arrestato piu’ di trecento trafficanti e fermato cinque navi madre, cioè quelle grosse navi che poi mettono in mare i barconi”. Lo ha detto il Capo di Stato maggiore della difesa, ammiraglio Luigi Binelli Mantelli, intervenendo a margine della riunione del Comitato militare dell’Ue, che si è svolta oggi a Firenze, sottolineando che “oggi il mediterraneo, con le crisi che ci circondano, può essere veicolo di problemi”. “Non c’è soltanto un fatto umanitario – ha aggiunto – ma anche un’operazione che deve portare a disarticolare queste organizzazioni di mercanti di morti, trafficanti di essere umani”.

“Su Frontex – ha proseguito – vorrei dire che siamo grati all’Unione Europea che ha preso coscienza, non vorrei dire finalmente, di questa problematica. Ma Frontex è una parte del problema che significa controllare le frontiere esterne perché a fianco a questo c’è un aspetto militare di sorveglianza del mediterraneo che oggi può fungere da controllo per le crisi che circondano il mediterraneo”, ha concluso Binelli Mantelli.