Nuoro, 16 ott. (LaPresse) – Prima ha tagliato un tubo del gas poi, con un accendino, ha cercato di dare fuoco all’appartamento dove abita la ex convivente, rischiando di far saltare in aria l’intero palazzo. Il fatto è accaduto a Sassari ieri notte e i poliziotti sono riusciti a bloccare l’uomo, Renato Farinelli, 50enne con alcuni precedenti penali, prima che riuscisse a mettere in pratica il suo intento. Secondo quanto ricostruito, gli agenti della squadra volante sono intervenuti dopo una telefonata al 113 che segnalava un uomo che con una bottiglia e un accendino armeggiava sotto la finestra di un’abitazione. Arrivati sul posto, i poliziotti lo hanno individuato e immobilizzato. Poi hanno sentito un forte odore di gas provenire dallo stabile che è stato subito fatto evacuare.
Scoperto da quale appartamento provenisse l’odore, sono entrati e hanno chiuso il rubinetto della bombola a cui era stato tagliato il tubo di collegamento ai fornelli. Le indagini successive hanno accertato che Farinelli era entrato nell’abitazione da una finestra, aveva reciso il tubo e poi, una volta fuori, aveva cercato di appiccare il fuoco dall’esterno. Inoltre, è emerso che qualche ora prima aveva già tentato di dare fuoco alla stessa finestra da dove poi è entrato, ma era fuggito alla vista di un’auto delle forze dell’ordine. Il 50enne è stato portato in questura e arrestato con l’accusa di strage.