Genova, Benigni: Incredulo e sconcertato, violati 3 comandamenti

Roma, 13 ott. (LaPresse) – “In questi casi bisogna donarsi totalmente, fisicamente. C’è il desiderio di essere lì a spalare il fango, a sporcarsi le mani..che poi è uno sporcarsi che rende molto puliti. Sono vicino con il cuore alla popolazione, ma provo incredulità di fronte a quello che è successo. Quando si sentono le cause si rimane sconcertati, esterrefatti”. Così Roberto Benigni, nel corso della conferenza stampa di presentazione delle due serate dedicate ai dieci comandamenti che andranno in onda su RaiUno, parla dell’alluvione di Genova.

A Genova, aggiunge, “sono stati violati almeno tre comandamenti: non dire falsa testimonianza, non rubare e non ammazzare. Sono tre comandamenti sui quali viene sputato sopra. È terribile”. “Sembra una piaga, una punizione – sottolinea Benigni – ma non è certamente avvenuta dal Signore ma dagli uomini. Sarò vicino agli angeli del fango e alla popolazione in tutte le maniere – ha concluso – anche se queste cose preferisco tenerle per me”.