Milano, Bruti Liberati revoca delega anticorruzione a Robledo

Milano, 3 ott. (LaPresse) – Il procuratore di Milano aggiunto Edmondo Bruti Liberati ha revocato la delega anticorruzione all’aggiunto Alfredo Robledo, con i quale si sta scontrando da mesi, e assumerà personalmente la guida del secondo dipartimento della procura del capoluogo lombardo, coordinato finora da Robledo. Robledo dirigerà il dipartimento esecuzione penale, fino ad oggi guidato dal procuratore aggiunto Nunzia Gatto. La Gatto andrà quindi a coordinare il sesto dipartimento che si occupa di reati contro l’ambiente e di lavoro, finora guidato da Nicola Cerrato, che andrà in pensione.

La decisione è stata comunicata a tutti i pm della procura di Milano con una mail che è stata recapita loro questa mattina. Nella lettera si legge che il provvedimento con il quale Robledo è stato spostato dal dipartimento anticorruzione è “debitamente motivato” ed è stato “trasmesso” ai procuratori aggiunti interessati, al Consiglio giudiziario milanese e al Csm. Bruti Liberati spiega anche che Robledo rimarrà titolare delle inchieste che stava seguendo come assegnatario o coassegnatario, come il fascicolo sul caso Sea. Nella mail il capo della procura milanese chiarisce di aver preso la decisione “in base all’articolo 1 comma 4 del decreto legislativo 106/2006, punto 11 dei vigenti criteri dell’ufficio”.