Milano, 30 set. (LaPresse) – Iniziative per coinvolgere anche i bambini in vista di Expo: dalla guida che racconta Milano attraverso le sue storie, i personaggi famosi e i monumenti alla app per riconoscere la frutta e verdura di stagione, dal portale dedicato alle mamme e ai problemi della nutrizione fino alla playroom a spinta per risolvere i problemi delle famiglie con bambini piccoli quando visitano fiere, eventi, parchi. Ci sono poi la prima piattaforma internazionale di crowdfunding dedicata al mondo della letteratura, il progetto di ricettività turistica all’aria aperta che offre servizi di qualità a prezzi accessibili con installazioni a basso impatto ambientale e quello che prevede un itinerario alla scoperta dell’apicoltura. Sono solo alcuni dei 30 progetti del Tavolo Expo Donne, questa sera dalle 17,30 in Camera di commercio, palazzo Giureconsulti, piazza Mercanti 2. “Expo rappresenta un’opportunità per le donne imprenditrici, per la ricaduta economica e occupazionale e anche per la creazione di nuove imprese – ha dichiarato Federica Ortalli – Presidente comitato Imprenditoria Femminile e membro di Giunta della Camera di commercio di Milano -. Abbiamo organizzato questo Tavolo dedicato alle donne imprenditrici per aiutare le imprese femminili a cogliere le occasioni economiche e di lavoro offerte dalla manifestazione”.
In Lombardia più donne nei settori creativi: una impresa tecnologica su dieci una impresa creativa su cinque sono guidate da una donna. Dalla moda alla produzione alimentare delle 43 mila attività lombarde a basso contenuto tecnologico ma spesso ad alta creatività una su cinque è guidata da donne (8.742) mentre il peso è una su dieci tra quelle ad alto o medio alto contenuto tecnologico. Sono quasi 152 mila le imprese femminili in Lombardia, 50mila a Milano a giugno 2014, +0,7% rispetto a marzo (sono invece stabili le maschili), danno 360 mila posti di lavoro in regione e 123 mila nel capoluogo. In Lombardia è femminile quasi un’impresa su cinque, una su sei a Milano. Settori principali sono commercio (41.108 in Lombardia di cui 13.593 a Milano), servizi alla persona (20.534 in Lombardia, di cui 5.883 a Milano) e alloggio e ristorazione (15.295 in Lombardia, di cui 4.041 a Milano). Ma sono Sondrio e Pavia le economie più al femminile: quasi un’impresa su quattro è guidata da donne. A Milano, Brescia e Bergamo le imprese femminili più numerose (49.652, 21.687, 16.574), a Monza e Brianza la maggior crescita: +1,2%. Emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano su dati registro imprese al I e II trimestre 2014 relativi alle imprese femminili in tutti i settori.