Salute, 24% italiani usa farmaci con obbligo prescrizione in autonomia

Milano, 22 set. (LaPresse) – Da un’indagine condotta da dottori.it è emerso che il 23,4% degli italiani assume farmaci con obbligo di prescrizione senza consultare il medico. L’Istituto di ricerca Demoskopea, su richiesta di dottori.it, ha intervistato un campione rappresentativo dell’universo di riferimento in Italia, pari a circa 37 milioni di individui tra 18 e 65 anni. Le loro risposte parlano chiaro: quasi un intervistato su quattro, negli ultimi dodici mesi, ha assunto autonomamente farmaci che invece richiedevano la prescrizione medica.

I farmaci più utilizzati in autonomia dagli italiani sono gli antidolorifici, indicati dal 55,1% degli intervistati. Non mancano, però, gli antibiotici che come ribadisce l’Aifa (Agenzia italiana del farmaco) vanno utilizzati dietro il consulto medico, perché un uso improprio può rivelarsi inutile, se non persino dannoso. Eppure, il 37% del campione ammette di averli usati di spontanea volontà: addirittura, questo dato sale al 42,9% nella fascia di età compresa tra i 45 e i 54 anni.

Anche gli antistaminici, indicati dal 28,8% del campione, e gli antipiretici (20,3%), vengono spesso utilizzati senza un consulto medico, nonostante per entrambe le tipologie esista la possibilità di incappare in fenomeni allergici o di sensibilizzazione al principio attivo. Il 5,9% del campione dichiara di aver assunto, negli ultimi dodici mesi, degli psicofarmaci senza chiedere un confronto con il medico, percentuale che sale oltre il 10% se si isolano le risposte degli intervistati di età compresa tra i 25 e i 34 anni.

Un terzo delle persone che hanno assunto farmaci con obbligo di ricetta senza il confronto con il proprio medico si ritiene poco imprudente (34,7% del campione), contro il 29,7% che invece ammette di essere abbastanza imprudente, percentuale che sale fino al 34% tra i laureati e al 37,5% tra i giovani fino a 24 anni. Del tutto sicuro delle proprie azioni il 14,4% degli intervistati.

“Se i piccoli fastidi che interferiscono con lo svolgimento delle nostre attività quotidiane possono essere affrontati e curati efficacemente anche senza il consulto con un medico quando si deve ricorrere a farmaci che vengono venduti tramite prescrizione è fondamentale ricorrere all’intervento di uno specialista, in grado di offrire un supporto tecnico, oltre che un sollievo psicologico di grande importanza”. Lo dichiara Vito Ciardo, General Manager di Dottori.it “Contattare uno specialista è oggi più semplice – continua -, perché sono sempre di più i medici che ricorrono al web per velocizzare i processi di comunicazione con il paziente”.

“Nell’ambito dell’indagine realizzata per Dottori.it abbiamo potuto sottolineare come tra i più giovani emerga un uso più disinvolto dei farmaci e dell’automedicazione: tra gli under 24 la percentuale di chi usa medicinali senza confrontarsi con uno specialista supera il 27%”. Lo dichiara Stefano Carlin, Amministratore Delegato di Demoskopea. “Più attenti gli adulti e gli anziani – aggiunge -, forse per una più radicata abitudine al consulto medico: l’automedicazione con farmaci con obbligo di ricetta tra gli over 55 si abbassa al 18%”.