Marò, Latorre: Grazie Italia, ma è un grazie a metà

Marò, 21 set. (LaPresse) – “Grazie amici, grazie Italia, anche se oggi è un grazie a metà”. E’ quanto scrive su Facebook il fuciliere di marina Massimiliano Latorre, rientrato in Italia per problemi di salute dall’India dove era trattenuto con il collega Salvatore Girone. “Scusate l’assenza – si legge nel post – dovuta alle mie condizioni fisiche ma ovviamente non voluta. Vorrei ora rivolgervi un personale e sentito ringraziamento per gli innumerevoli messaggi di conforto, supporto e incoraggiamento ricevuti. Ad oggi è già passata una settimana da quando ho rimesso piede sul suol patrio anche se mi sembra solo ieri. Sono qui in casa circondato dall’affetto di amici, parenti e figli, anche se mi rendo conto che molte sono le cose cambiate, a cominciare proprio dalla mia salute, e nonostante le sedute giornaliere di fisioterapia sono consapevole che lunga e tortuosa sarà la strada che spero mi consentirà di ritornare un uomo simile a quello che ero fino al 31 agosto 2014”.

Latorre passa poi a ringraziare “le persone a cui devo la mia vita in quanto è grazie al loro intervento che mi è stato possibile riabbracciare i miei figli e scrivervi ora queste due righe, e sono la mia compagna Paola, che ha da subito capito cosa mi stesse accadendo, e Salvatore chiamato in soccorso da Paola, che mi ha caricato sulle sue spalle per portarmi in ospedale senza perdere tempo, e il dottor Raieev Ranian che il buon Dio ha voluto fosse di turno in quel momento per iniettarmi quella medicina che mi ha consentito di riprendermi e diventando il mio angelo custode durante tutta la mia degenza ospedaliera di New Delhi”.

“Sono fiducioso – scrive il marò – nel continuo operato delle signore ministre Pinotti e Mogherini, sono felice e riconoscente di come la ministra Pinotti si sia letteralmente catapultata a Delhi per farmi sentire il suo affetto, che va ben oltre ogni carica politica e istituzionale, preoccupandosi di portare con sè il dovuto supporto medico al fine di sincerarsi riguardo il mio stato di salute”. Lunga la lista dei ringraziamenti, in cui Latorre ribadisce la sua riconoscenza “alle signore ministre che con la loro caparbietà tipicamente femminile stanno continuando ad adoperarsi quotidianamente alla risoluzione di questa assurda vicenda consentendo di conseguenza il rientro di Salvo, momento da me tanto atteso come uomo, come amico, ma anche come capo team che sente costantemente la responsabilità dei suoi uomini”.