Roma, 14 set. (LaPresse) – Allarme bomba, rivelatosi poi falso, su un volo ME214 della compagnia aerea Mea, diretto da Ginevra a Beirut, costretto a un atterraggio di emergenza a Fiumicino. L’aereo è stato scortato da due caccia militari, che si sono levati in volo, dopo aver ricevuto la segnalazione di un bagaglio sospetto a bordo. Dopo l’atterraggio nello scalo romano i passeggeri sono stati fatti scendere. I due caccia hanno rotto il muro del suono e nella zona tra Tivoli, Guidonia e Castel Madama si è udito un fortissimo boato. Gli artificieri non hanno trovato nulla di sospetto.Secondo quanto confermano le forze dell’ordine, il velivolo è pronto per ripartire e riprendere la rotta per Beirut.
Dopo l’atterraggio l’aereo è stato circondato dalle forze dell’ordine. Secondo quanto riferiscono testimoni presenti sul posto, nell’area in cui si trova l’aereo – la piazzola 846 – ci sarebbero anche diversi cecchini. Diversi voli in partenza hanno subito ritardi. I passeggeri del volo, secondo quanto fanno sapere testimoni che si trovano sul posto, sono stati condotti nella zona dell’aeroporto dedicata ai servizi sanitari per consentire l’ispezione del velivolo.