Napoli, 6 set. (LaPresse) – “Giustizia, giustizia, giustizia. Non vogliamo vendetta ma giustizia”. Questo lo slogan ripetuto per tutto il tempo del corteo al rione Traiano di Napoli per ricordare Davide Bifolco, morto ieri a 17 anni dopo essere stato raggiunto da un colpo di pistola partito dall’arma di ordinanza di un carabiniere. Circa mille le persone che hanno partecipato alla manifestazione. Molti anche gli sloga contro le forze dell’ordine. Il corteo è stato interrotto prima del tempo per un acquazzone, ma dopo oltre un’ora i manifestanti sono tornati in strada e ci sono state tensioni. Alcuni, infatti, hanno organizzato blocchi stradali in via Cinthia, nei pressi di viale Traiano. La polizia ha lanciato lacrimogeni per farli indietreggiare. Aggredito, secondo quanto riporta la Questura partenopea, un dirigente della Digos che si era avvicinato con i manifestanti per cercare una mediazione.
Intanto il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, ha parlato ai microfoni di RaiNews24: “La mancanza di chiarezza in questa vicenda ha risvolti inquietanti”, ha commentato, specificando che “il sindaco è vicino” alla famiglia del 17enne.