Genova, 19 ago. (LaPresse) – Forte maltempo questa mattina nel ponente di Genova. Una tromba d’aria ha colpito la cittadina di Arenzano. Secondo le prime informazioni ci sarebbero alberi abbattuti, cabine degli stabilimenti balneari divelte e tetti scoperchiati.
Dopo una mattinata di forti piogge nel ponente genovese la situazione sta rientrando alla normalità. Diverse trombe marine si sono registrate tra Pra’ e Cogoleto. Ad Arenzano una tromba marina ha raggiunto la terraferma abbattendo diverse cabine di stabilimenti balneari. Nel Comune di Genova le preoccupazioni della protezione civile erano per diversi rivi a rischio esondazione, ma la situazione sembra essere sotto controllo. Secondo le prime informazioni non si registrano feriti ma comincia la conta dei danni tra smottamenti e alberi caduti. “In val Cerusa in località Centurione a causa dell’esondazione del Ceruso ha ceduto una passerella e ci sono alcune famiglie isolate” spiega l’assessore comunale alla protezione civile Gianni Crivello. “Stiamo andando a verificare anche la situazione a Multedo, colpita da una tromba d’aria”. La perturbazione si sta ora muovendo verso levante.
La linea ferroviaria Genova Ventimiglia è chiusa dalle 12.30 tra Genova Sestri ponente e Genova Voltri a causa della tromba d’aria che ha colpito la zona di Multedo a causa dei detriti finiti sui binari. Sul posto stanno operando gli uomini di Rfi.
A MILANO RIENTRATO ALLARME SEVESO E LAMBRO SOTTO CONTROLLO- È rientrato questa mattina alle 9.10 l’allarme esondazione per il Seveso. Fin dalle prime ore del mattino 11 pattuglie della polizia locale insieme al personale della protezione civile comunale hanno tenuto sotto controllo il fiume che, per via delle abbondanti piogge, con la fase acuta intorno alle 7 di mattina, aveva superato la seconda soglia di allarme. Già da ieri sera la centrale della Protezione civile ha monitorato i flussi del fiume e coordinato gli interventi. Mai raggiunta, comunque, la terza fase che comporta il rischio esondazione. Le pattuglie dei vigili sono impegnate a regolare la circolazione nella zona, mentre i tecnici di metropolitana milanese hanno aperto i tombini in modo da evitare allagamenti.
– Per quanto riguarda il Lambro, invece, gli agenti della Polizia Locale e il personale della Protezione civile stanno monitorando l’andamento del fiume che ha raggiunto la fase di pre-allarme, con alcune esondazioni nel Parco Lambro e nel Parco Monluè.
Non si registrano, allo stato, particolari disagi né per quanto riguarda la circolazione nè per quanto riguarda le persone.