Roma, 16 ago.(LaPresse) – Gli agenti del commissariato di Velletri, insieme a personale della guardia di finanza, durante un semplice controllo di un autolavaggio lungo la via Appia a Roma hanno scoperto che nell’esercizio venivano impiegati 8 lavoratori stranieri in condizioni di totale sfruttamento, in nero, privi di ogni sicurezza sugli infortuni e delle elementari garanzie lavorative, costretti a turni di 12 ore di lavoro e retribuiti con 30 euro al giorno.
I lavoratori, in base a quanto ricostruito, venivano reclutati alle prime ore dell’alba sul litorale romano per poi essere riaccompagnati sul luogo di reclutamento al termine della giornata.
Durante il controllo gli agenti e i finanzieri hanno trovato un cittadino straniero privo di permesso di soggiorno nascosto nel bagno. Per lui è stata avviata la procedura di espulsione. Nel corso del servizio sono emerse anche altre irregolarità, il titolare dell’attività commerciale è stato sanzionato per una somma di circa 13mila euro.