Genova, 16 ago. (LaPresse) – Il carabiniere che la notte tra il 14 e 15 agosto ha sparato alcuni colpi di pistola in aria durante il carnevale d’agosto di Santa Margherita ligure, nel levante della provincia di Genova, temeva per le sorti di una vigilessa.
La donna, circondata insieme ai colleghi da circa 200 persone, era stata scaraventata a terra dai principali responsabili della rissa, due ragazzi di Rapallo e un 18enne di Milano. Sono questi i primi esiti investigativi dell’indagine coordinata dalla Procura di Genova sull’episodio. Nella rissa sono rimasti feriti quattro agenti della polizia municipale e tre carabinieri.