Reggio Calabria, 13 ago. (LaPresse) – Dopo una segnalazione al 113 per una violenta rissa in atto, gli agenti del personale dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico sono intervenuti a Gallico Superiore, nel reggino. Sul posto gli agenti di polizia hanno constatato ieri mattina che nella rissa erano coinvolti due coniugi cinquantenni ed una terza persona sessantatreenne, tutti residenti in Gallico Superiore.
I due uomini si erano feriti reciprocamente nel corso di una violenta lite conseguente a contrasti insorti tra un vicino di casa e i due coniugi per presunte molestie messe in atto dal primo nei confronti della donna. Da una prima ricostruzione dei fatti, la polizia ha accertato che i coniugi, armati di bastone ed altri oggetti contundenti, si erano presentati presso l’abitazione del vicino per porre fine alle molestie. Il litigio era poi continuato in strada, degenerando in rissa, nel corso della quale la coppia aveva colpito selvaggiamente alla testa il presunto molestatore, mentre quest’ultimo, munito di due coltelli, a sua volta, aveva ferito all’addome ed a un braccio il marito della donna.
I due uomini hanno riportato lesioni e sono stati trasportati e curati presso i locali Ospedali Riuniti con prognosi tra i 15 e i 30 giorni. I tre soggetti coinvolti sono stati arrestati per rissa aggravata e, su disposizione dell’autorità giudiziaria, posti in regime di arresti domiciliari.