Isola del Giglio (Grosseto), 18 lug. (LaPresse) – “Le cose non sono cambiate rispetto alle ipotesi fatte ieri. Lunedì sembra che le condizioni atmosferiche non siano delle migliori, nel caso si parte martedì. Ma non è detto, non saprei ancora dire”. Così il responsabile Costa, Franco Porcellacchia, a proposito della data in cui la nave Costa Concordia salperà dall’isola del Giglio (Grosseto), scadenza inizialmente fissata per lunedì prossimo.
“La nave è leggermente sbilanciata a sinistra ma è normale perchè stiamo svuotando i cassoni” ha aggiunto Porcellacchia, responsabile del progetto di rimozione della Costa Concordia
“C’è un costante monitoraggio a un triplice livello: di superficie; attraverso” i controlli aerei “con un sistema di telerilevamento che certifica quotidianamente una situazione statica” e “c’è un terzo livello, in stretta collaborazione con la protezione civile, che è l’analisi dal punto di vista satellitare dell’area antistante il porto dell’isiola del Giglio”. Lo ha garantito il comandante Giuseppe d’Agostino, della capitaneria di porto, nella conferenza di aggiornamento sul galleggiamento della nave.