Tav, in aula video di assalto a cantiere: 4 minuti di fuochi il 13/5 del 2013

Torino, 14 lug. (LaPresse) – Durò quattro minuti l’assalto al cantiere della Tav di Chiomonte messo in atto nella notte tra il 13 e il 14 maggio 2013 da un gruppo di incappucciati. Oggi al processo che si celebra a Torino, nell’aula bunker del carcere delle Vallette, a carico di quattro imputati arrestati lo scorso nove dicembre, i pm Andrea Padalino e Antonio Rinaudo hanno mostrato i video dell’attacco, ripreso da alcune telecamere piazzate nel cantiere. Alle 3.13 l’area di lavoro fu colpita dal lancio di alcuni fuochi d’artificio, a cui seguirono pochi secondi dopo bombe carta e vari ordigni esplosivi, che colpirono il cantiere in più punti, quasi contemporaneamente.

Un poliziotto presente quella sera ha testimoniato, commentando le immagini: “C’erano una macchia nera e delle sagome nei boschi, la telecamera le inquadra. Dal cancello otto bis si sono posizionati sulla piattaforma sovrastante il tunnel. Ci sono individui con caschi e travisati abbigliati di scuro, divisi in due postazioni, una da cinque in basso e un’altra da quattro persone. In questa zona quindi sono nove in totale e sono riusciti ad entrare dentro al cantiere”. All’interno erano stati lanciati vari ordigni e un compressore era stato incendiato.

“Da altre telecamere – ha aggiunto il teste descrivendo altre immagini – si vede un personaggio con la fiamma ossidrica che incendia qualcosa”. “Questo è il gruppo denominato C – ha detto il poliziotto – e alle 3.17 si è poi allontanato per I boschi. Il gruppo A invece è quello che alle 3.15 era al cancello 4. Alla fine si sono ricomposti e sono andati via insieme. Anche la zona 4 e 5 era stata interessata dal lancio di molotov e altro”. Alle 3.18 l’attacco era finito. L’incursione vera e propria all’interno del cantiere durò invece circa due minuti.