Perugia, denunciati 800 professionisti di 13 ospedali umbri per falsi ricoveri

Perugia, 28 giu. (LaPresse) – Denunciati a Perugia 800 professionisti di 13 ospedali umbri per un danno all’erario di oltre un milione di euro. Per saltare le lunghe liste d’attesa e per evitare di pagare il ticket, medici e operatori sanitari facevano risultare falsi ricoveri di se stessi e di parenti e amici per i quali ottenevano gratuitamente e in breve tempo le prestazioni sanitarie.

Le indagini dei carabinieri del Nas hanno appurato che i sanitari prescrivevano esami ematochimici a se stessi, genitori, figli e parenti vari, registrandoli nel sistema informatico come ricoverati e facendo ottenere prestazioni sanitarie senza dover corrispondere il ticket. Al termine degli accertamenti sono state denunciate 800 persone per truffa aggravata e segnalati 575 dipendenti pubblici tra i quali medici, infermieri e operatori socio sanitari. Il danno all’erario è stato stimato in oltre 1 milione e 200 mila euro. Sono state analizzate più di 220mila prestazioni specialistiche.