Roma, 31 mag. (LaPresse) – La giornata di domenica vedrà un miglioramento sul fronte dell’instabilità, con rovesci e temporali concentrati nella seconda parte del giorno e, per la maggior parte- spiega il meteorologo Flavio Galbiati- soltanto sulle aree montuose; ci sarà quindi più spazio per il sole nelle zone di pianura e lungo tutte le coste. Sono le previsioni del meteorologo Flavio Galbiati, di Epson meteo. “Lunedì nuvole e fenomeni riguarderanno gli estremi del Paese, ossia parte del Nord e l’estremo Sud a causa di una perturbazione in risalita dalla Tunisia che coinvolgerà Sicilia e Calabria. Questa struttura – aggiunge l’esperto – evolverà martedì in una profonda depressione centrata sul basso Ionio responsabile di venti forti ed episodi di forte maltempo al Sud, in particolare sulla Calabria ionica”.
Domenica al mattino nubi sparse su Nordovest, medio e basso Adriatico e Sud peninsulare con piogge isolate su Molise, Gargano e Cosentino, più soleggiato altrove. Nel pomeriggio isolati rovesci o temporali su Alpi, Prealpi, Friuli Venezia Giulia e Appennino centromeridionale, in serata possibili anche sulle zone pedemontane di Piemonte, Lombardia e Veneto. Temperature massime in rialzo al Centronord. Venti moderati di Maestrale su medio e basso Adriatico.
Questo tipo di tempo lo ritroveremo anche a inizio settimana, in particolare lunedì, quando avremo ancora una moderata instabilità al Nord, in particolare su aree alpine e prealpine, e nelle zone pedemontane del Nordovest. Sull’Adriatico e in gran parte della Penisola prevalenza di sole, nuvole in scorrimento in Calabria, Sicilia e sud della Sardegna, con qualche locale pioggia o rovescio in arrivo tra la Sicilia e la Calabria meridionale. Il clima resterà in ogni caso sempre gradevole, con temperature nella norma.
La perturbazione che arriverà sulla Sicilia potrebbe interessare nel corso di martedì anche la Calabria e la Puglia meridionale. Questo peggioramento è legato a un ciclone mediterraneo, una profonda depressione che si formerà nel Mediterraneo meridionale, nei pressi della Tunisia e che muovendosi verso lo Ionio e successivamente verso la Grecia, potrà portare episodi di forte maltempo su Sicilia orientale, Calabria meridionale e ionica e Salento con venti che potranno raggiungere raffiche intorno ai 70-100 km/h. Sugli effetti dettagliati e sulla traiettoria precisa del ciclone mediterraneo vi invitiamo a seguire i prossimi aggiornamenti.