Torino, scontri fra manifestanti e polizia al Caat di Grugliasco

Torino, 23 mag. (LaPresse) – Scontri nella notte appena trascorsa nel torinese fra polizia e manifestanti davanti al Caat di Grugliasco, con tanto di lacrimogeni lanciati dalla polizia e lancio di oggetti contundenti provenienti dai manifestanti contro le forze dell’ordine. Le proteste si sono sviluppate nell’ambito dello sciopero generale di categoria relativo a una vertenza contro alcuni casi di licenziamento da parte di una cooperativa che opera presso il Caat (Centro agro-alimentare di Torino) e per rivendicazioni di carattere salariale e condizioni lavorative. Nella notte si è quindi svolto un improvvisato presidio di protesta sui piazzali del Caat di Grugliasco, tuttora in atto. Oltre 250 persone, tra cui una cinquantina di autonomi e anarchici, hanno occupato le aree esterne in prossimità dei varchi e hanno tentato ripetutamente, per tutta la notte, di bloccare gli accessi dei mezzi.

Dalla questura di Torino fanno sapere che gli agenti sono intervenuti a tutela dei lavoratori che non intendevano aderire alla protesta, verso i quali si sono registrati numerosi episodi di accanimento, in un clima di tensione crescente tra le diverse categorie di persone presenti: lavoratori, contestatori, antagonisti e stranieri. Dopo vari tentativi di mediazione, condotti anche all’interno della struttura con buon esito, ma in seguito ai quali alcuni manifestanti hanno continuato a mostrare un atteggiamento ostile, alle 4.40 circa la polizia ha rimosso i blocchi ai varchi attuati da un gruppo di stranieri con una breve carica di alleggerimento.

Dalla questura spiegano ancora che i contestatori, unitisi, hanno iniziato un lancio di oggetti contundenti sul personale schierato a protezione dei varchi d’ingresso, sampietrini, bidoncini dell’immondizia, piloncini spartitraffico, bottiglie di vetro e ombrelli, interrotto dal successivo lancio di 4 lacrimogeni, che ha disperso i contestatori. Poco dopo questi ultimi, riferisce ancora la polizia, si sono ricompattati sul piazzale, dove nel frattempo la forza pubblica ha protetto l’apertura di 4 varchi carrai. Stamattina prosegue l’avvicinamento dei mezzi di fornitori e clienti assistito da scorte della forza pubblica, contrastato da azioni di resistenza passiva realizzate da oltre 150 persone, di cui molte sdraiate a terra. Sono in corso indagini volte al deferimento all’autorità giudiziaria delle azioni di violenza e di resistenza a pubblico ufficiale.