Roma, 19 apr. (LaPresse) – “Risparmiate gli agnelli, scegliete un menù veg”. E’ questo l’appello lanciato per il pranzo pasquale dalla Federazione italiana associazioni diritti animali e ambiente, alla quale aderiscono, tra le altre, le associazioni Enpa, Lav, Leidaa, Lndc, Oipa, AAE Conigli, AiutiamoFido, Amici Animali Onlus, Cani & Mici per Amici Onlus, City Angels, Earth, Eolo a 4 zampe, Frida’s Friends Onlus, I Favolosi Cani 80, Leal, Rifugio del Micio, Noi Animali, Ombre a 4 zampe, SOS Gaia, SOS Levrieri, Tartamondo Onlus, Gaia Italia, L’Arca della Valle, Anita Onlus. “Ci rivolgiamo a tutti – scrive la Federazione in una nota – perché ciascuno interroghi la propria coscienza e dia il suo contributo al definitivo superamento di una tradizione barbara, priva di qualsiasi giustificazione dottrinale e sorretta esclusivamente dagli interessi della filiera della carne. In nome di quest’unico ‘valore’, centinaia di migliaia di animali in tenerissima età sono derubati ogni anno del bene più prezioso, quello della vita. Possiamo e dobbiamo opporci, nel più semplice e diretto dei modi: se non c’è domanda cesserà anche la strage”.
“Gli italiani l’hanno capito – continua la nota – e spontaneamente hanno cominciato a boicottare la crudele mattanza per imbandire le tavole della festa: la Federazione valuta positivamente il costante declino nelle vendite di carne di agnello a livello nazionale, confermato anche quest’anno da sondaggi e rilevazioni degli stessi produttori. Un decremento che va interpretato quale scelta consapevole e responsabile da parte di un numero sempre maggiore di consumatori, spesso attirati da deliziosi menù vegetariani e vegani”.