Staminali, Vannoni a processo: udienza rinviata a maggio

Torino, 3 apr. (La Presse) – E’ stato rinviato al 22 maggio il processo a Torino a carico di Davide Vannoni, fondatore di Stamina. La prima udienza, che si è svolta oggi, lo vede imputato per tentata truffa nei confronti della Regione Piemonte. Tra i testi citati dal pm Giancarlo Avenati Bassi, ci sono l’ex consigliere regionale del Psi Riccardo Nicotra, firmatario nel 2007 dell’emendamento alla finanziaria che propose di finanziare la ricerca sulle cellule staminali. Tra i testi citati dalla difesa, oltre alla ex presidente della Regione Mercedes Bresso, ci sono gli ex assessori regionali della sua giunta Paolo Peveraro ed Eleonora Artesio. Dopo l’approvazione dell’emendamento alla finanziaria, Davide Vannoni fece domanda di finanziamento alla Regione il 14 settembre 2007. In seguito la giunta Bresso adottò una delibera per finanziare la ricerca. In seguito il finanziamento venne bloccato.

Davide Vannoni si sottopose a cure con la staminali nel 2001 perché afflitto da una emoparesi e dalla psoriasi. Andò in Ucraina e conobbe i due ricercatori che poi assoldò per le sperimentazoni in Italia. Ad averlo riferito sono stati i legali di Vannoni, gli avvocati Liborio Cataliotti e Pasquale Scrivo, prima dell’inizio dell’udienza. “Dopo essere guarito – hanno spiegato i legali – Vannoni torna in italia e nel 2006 chiede un finanziamento alla Regione per fare ricerca”. Vannoni oggi non era presente in aula.