Sbarchi, soccorsi a Lampedusa 596 migranti: fra loro 62 minori

Roma, 18 mar. (LaPresse) – Nuovo sbarco di migrandi dall’Africa sulle coste italiane. Ieri le navi della marina militare hanno tratto in salvo 596 migranti, tra cui 103 donne e 62 minori, in due diversi interventi a sud di Lampedusa. Le operazioni di soccorso avviate dalla fregata Grecale, rese indispensabili visto il gran numero di persone a bordo dell’imbarcazione, sono terminate in serata con il trasbordo sulla fregata di 323 migranti, tra cui 38 donne e 54 minori, di nazionalità prevalente siriana e palestinese. La corvetta Sfinge invece ha soccorso il secondo barcone: sono stati soccorsi 273 migranti, tra cui 65 donne e 8 minori, per lo più di nazionalità eritrea.

Il primo avvistamento delle imbarcazioni in difficoltà è avvenuto grazie ad un Predator dell’Aeronautica Militare impegnato in una missione di pattugliamento nell’ambito dell’operazione Mare Nostrum. Tutti i migranti soccorsi dalle navi della marina militare saranno trasferiti sulla nave anfibia San Giusto, dove saranno assistiti dal personale medico di bordo e della Fondazione Rava NPH Italia Onlus, e identificati dal personale della polizia di Stato imbarcato. Il porto in cui saranno sbarcati, indicato dal ministero dell’Interno, non è ancora stato comunicato. Dall’inizio dell’operazione sono state effettuate dalle Unità della marina militare (assegnate all’Operazione Mare Nostrum) 76 operazioni di soccorso che hanno consentito il salvataggio di 10134 migranti, tra cui 713 donne e 1019 minori.