Immigrazione, soccorsi 13 barconi nel Canale di Sicilia: salvi in 1200

Roma, 18 mar. (LaPresse) – Tredici barconi, con a bordo circa 1200 persone, sono stati intercettati e salvati dalla marina militare e della guardia costiera nel Canale di Sicilia. Altre carrette del mare sono state avvistate ma non ancora raggiunte. Già ieri le navi della marina militare avevano tratto in salvo 596 migranti, tra cui 103 donne e 62 minori, in due diversi interventi a sud di Lampedusa. Le operazioni di soccorso avviate dalla fregata Grecale, rese indispensabili visto il sovrannumero di persone a bordo dell’imbarcazione, erano terminate in serata con il trasbordo sulla fregata di 323 migranti, tra cui 38 donne e 54 minori, di nazionalità prevalente siriana e palestinese. La corvetta Sfinge invece aveva soccorso il secondo natante, avvistato dall’elicottero della fregata Grecale, in collaborazione con il pattugliatore Cigala Fulgosi. Erano stati soccorsi e portati a bordo della corvetta 273 migranti, tra cui 65 donne e 8 minori, prevalentemente di nazionalità eritrea. Tutti i migranti soccorsi sono stati trasferiti oggi sulla nave anfibia San Giusto per il trasferimento al porto di Augusta. E proprio mentre la nave era in navigazione per raggiungere il porto sono stati intercettati altri 8 barconi. Ai mezzi già impegnati, quindi, si è aggiunta la nave Euro che ha soccorso due barconi e recuperato 482 migranti (di cui 25 bambini e 50 donne).