Pavia, 13 mar. (LaPresse) – Questa mattina a Pavia e Zinasco, nella provincia, personale dei comandi provinciali dei carabinieri e della guardia di finanza hanno eseguito due ordinanze di custodia cautelare, emesse dalla gip del locale tribunale, nei confronti di Ettore Filippi, ex vicesindaco di Pavia e Ciro Manna, imprenditore edile, per i reati di corruzione, minacce aggravate e altro. Le odierne misure sono il risultato della prosecuzione dell’indagine denominata ‘Punta est’, che già ha portato nel 2012 al sequestro di un cantiere di 9.000 metri quadrati del valore di circa 3.000.000 di euro e all’emissione di misure cautelari e interdittive nei confronti di un professore dell’Università di Pavia, un imprenditore pavese e un dirigente del settore Ambiente e territorio del Comune di Pavia. Filippi e Manna sono stati sottoposti agli arresti domiciliari presso le loro abitazioni. Ettore Filippi Filippi, prima di essere vicesindaco di Pavia, era celebre per essere stato il poliziotto che catturò il numero uno delle Br Mario Moretti. I dettagli dell’operazione saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle ore 10.30 presso la gli uffici della Procura della Repubblica di Pavia.